Un raduno di cheerleader da Guinness

Il sito Televisionando.it ha postato un articolo interessante sul nuovo telefilm della CW, con protagonista la nostra Alyson. Sembra, infatti, che la CW abbia organizzato un evento il 2 Settembre, per promuovere Hellcats. Leggete l'articolo qui sotto per saperne di più:

Hellcats, un raduno di cheerleader da Guinness per promuovere la serie CW

Entrare nel Guinness dei primati per promuovere Hellcats, nuova serie CW al debutto in America l’otto settembre; fantascienza? Non molto: per domani, CW ha organizzato trasformato il Frisco Memorial Stadium di Frisco, in Texas, nel più grande quartier generale delle cheerleader, con squadre invitate da tutto il Paese per dare vita alla più grande coreografia di Hellcats per almeno cinque minuti, con l’obiettivo di dar luogo al più grande raduno di ragazze pon pon in un singolo posto. Che CW fosse la patria del trash era cosa nota, che le ‘americanate’ per promuovere le serie fossero infinite, altrettanto: e così dopo il 90210 Day (9-02-10, ossia 2 settembre 201o scritto all’americana) svoltosi ieri in memoria di Beverly Hill, 90210 (ma anche di 90210, altra teen-serie CW, che però in questo caso non ha organizzato nulla), arriva il più grande raduno mondiale di cheerleader, con il doppio compito di abbattere il precedente record (raggiunto il 18 novembre dello scorso anno).
Per assicurarsi il successo, CW ha fatto squadra con Cheer Channel (esatto, un canale dedicato proprio alle cheerleader) per far sì che non solo tutti si trovassero nello stesso posto, ma anche per far sì che i cinque minuti di balletto fossero sincronizzati; tanto per non farsi mancare niente, la rete ha anche promesso 4.000 dollari alla squadra che parteciperà con più persone, anche se infrangere il record non dovrebbe essere un problema, visto che a fronte di un record di 297 persone, ne sono attese 2.400. Non è chiaro se solo per gli americani o per tutti, ma ci saranno video live dell’evento e servizi su tv locali e nazionali.
Ed Hellcats (creata da Kevin Murphy, basata sul libro “Cheer: Inside the Secret World of College Cheerleaders” di Kate Torgovnick e prodotta - tra gli altri - da Tom ‘Superman’ Welling) in effetti questo è, una serie dedicata al mondo delle cheerleader con protagonista Marti Perkins (Alyson Michalka), una studentessa di legge al college che, a causa di tagli al budget scolastico che uniti ad una dimenticanza della madre (Gail O’Grady), perde la borsa di studio e si dovrà unire alle Hellcats, la squadra di cheerleader capitanata da Savannah Monroe (Ashley Tisdale) che in un primo momento non sopporterà la protagonista, salvo poi capire che Marty è l’elemento di cui la squadra ha bisogno per vincere il campionato.
Nella squadra delle cheerleader troveremo Alice Verdura (Heather Hemmens), la flyer delle Hellcats, una disinvolta newyorkese che, costretta in panchina da un infortunio al posto, si vede ‘rubare’ il posto in squadra da Marti, e per strizzare l’occhio al pubblico gay non mancherà Patty ‘The Wedge’ Wedgerman (Elena Esovolova) cheerleader lesbica e “blasfema”, vero centro di gravità della squadra.
Come in tutti i teen-drama che si rispettino non mancherà l’amico che vorrebbe essere qualcosa di più, Dan Patch (Matt Barr, visto in Harper’s Island) è uno studente poco convenzionale, seduttore dalla parlantina sciolta che è il migliore amico di Marty che ha una cotta segreta per lei; ma Marti sarà al centro delle attenzioni di Lewis Flynn (Robbie Jones), entrato a far parte della squadra come sfida ai suoi confratelli che dopo aver avuto una breve storia con Alice, si innamora di Marti.
Sul fronte adulti, Sharon Leal interpreta Vanessa Lodge, 30enne ex Hellcats che è a capo della squadra e che deve assolutamente vincere per evitare il licenziamento; la nostra è fidanzata con Derrick Altman (l’ex 24 D.B. Woodside), medico della squadra perennemente in contrasto con Red Raymond (Jeff Hephner), coach della squadra di football dei Lancer, “un bellissimo ’selvaggio’ che non ha perso i modi di fare giovanili.
Nell’attesa di sapere il responso del pubblico, la critica è stata concordemente unanime nel ritenere il pilot tutto sommato ok, “con una storia assolutamente prevedibile anche se la Michalka e la Tisdale sono sembrate perfette per il loro ruolo, senza considerare che il mondo delle cheerleader è divertente e profondo da esplorare” (The Los Angeles Times) mentre per US Weekly “la serie abbonda di elementi vincenti ma manca di spirito“. ABC News invece la mette tra i 10 miglior show autunnali del 2010, “con una sceneggiatura molto spiritosa, ed uno stile che non manca di fascino“.


Credits @televisionando.it

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