Aly è stata recentemente intervistata per il sito ESPN riguardo il suo ruolo in Hellcats (di cui ci fornisce molti particolari curiosi) e la sua passione per il football. Leggete l'intervista qui sotto in italiano, e ricordate di mettere i CREDITS se la prendete.Si, si — è la stessa ragazza che una volta usciva con il quarterback degli Arizona Cardinals Matt Leinart. E siccome era una fidanzata incoraggiante, era nella tribuna a fare il tifo per il suo ragazzo. Ma normalmente? La cantante e attrice si sente molto più a suo agio al centro del palco. Aly Michalka è nella nuova serie tv della CW, “Hellcats” (che va in onda ogni mercoledì alle 9 p.m.), e ci fornisce qualche sguardo nel competitivo mondo delle cheerleaders. In questa nuova serie — debuttata la scorsa settimana — recita nei panni di una cheerleader ribelle la quale è nuova nella squadra e realizza che essere una cheerleader non è solo indossare un delizioso mini-top.
La Michalka parla con noi sul suo ruolo, come è diventata un'espeta di football e perché fa ancora il tifo per i Cardinals.
Q: Eri un atleta prima? Perché questo è un ruolo che coinvolge molto il corpo.
A: ”Ho frequantato lezioni di kickboxing e ho un personal trainer, Larry Crystal, con cui lavoro qui a LA e faccio un pò di arti marziali con lui. Lavoro dai 4 ai 5 giorni a settimana, quindi per fare questo ruolo non ho cambiato poi molto i miei precedenti esercizi.”
Q: Qual era la tua opinione prima — pensi che le cheerleaders siano atlete oppure no?
A: “Non ero molto sicura, senza dubbio non voglio dire che ero dell'opinione ‘Oh no, non sono atlete.’ Ma senza dubbio non ero del tipo ‘Si lo sono al 100%.’ Ero un pò sulla difensiva su quest'argomento. Non credo di averci mai pensato, ma adesso entrare in queste competizioni ed essere parte di una squadra, sai, nel telefilm, e parlare con queste ragazze e vederle fare queste acrobazie, giravolte all'indietro o passi pericolosi ha cambiato molto la mia prospettiva. Credo senza dubbio che siano atlete, e non sono solo questo, ma sono anche un grande esempio per le donne e per gli uomini su come il lavoro di squadra ti rende una persona completa.”
Q: Cosa ti ha più sorpreso del mondo competitivo delle cheerleaders?
A: ”Non sapevo che era quell'unione a farti male. Mi sono fatta davvero male durante il primo episodio; Ho distorto la caviglia del piede sinistro bruscamente. Stavo per fare un'acrobazia ed allora ho realizzato, ‘Oh wow. E' per questo che abbiamo le controfigure!’
Q: Per la maggior parte fai tu le tue acrobazie?
A: “Tutto quello che coinvolge la danza lo faccio da sola. Ma quelle acrobazie, come i passi all'indietro, back handsprings, le cadute, quella è la mia controfigura, che è bravissima.
Q: Cosa ti ha portata a fare questo telefilm?
A:”Credo il fatto che rompe molto con i soliti stereotipi. Adoro quando le persone possono sottovalutare qualcosa e poi essere pesantemente sorprese. Credo ci siamo qualcosa di veramente entusiasmante in tutto ciò. Adoro [il suo personaggio] lo spirito di Marti. Adoro la sua personalità … il fatto che lei sia una combattente, che sia l'eroe di questa storia ed è in un modo così organico e non artificioso ed è bello vedere un ruolo femminile così forte, positivo concentrato intorno ad uno show televisivo, intorno a tutti questi.”
Q: E nel prossimo episodio vedremo voi tutti in competizione?
A:”Si, state per vedere molte competizioni e l'aspetto competitivo dello sport e vedrete quanto è difficile andare alle nazionali e alle selezioni. C'è questa lotta continua per queste squadre di essere in grado di pagare a loro modo, di essere sponsorizzate dalle loro scuole — sai alcune scuole non hanno soldi per portare le squadre a queste competizioni — e devono guadagnarsi i soldi da soli.”
Q: Di chi sei fan tu? Per chi fai il tifo?
A: “E' divertente perché uscivo con qualcuno [Leinart] dei Cardinals dell'Arizona. Sono una grande fan dei Cardinals, adesso non molto perché lui ha cambiato squadra, ma lo supporto comunque. Ha cambiato quest'anno. E' stato rilasciato. Ma si, sono ancora una fan dei Cardinals.”
Q: Anche se lui non gioca più con loro?
A: “E' divertente perché non sono mai stata una grande fan dello sport in generale finché non sono stata costretta siccome ero del tipo ‘bene, il mio ragazzo è un quarterback, devo iniziare a fare il tifo; Dovevo conoscere le mie cose.’ Quindi ho letto dei libri e ho visto dei video e ci sono entrata dentro, un pò alla volta, e non stavo fingendo solo per essere come quelle ragazze che lo fanno per uscire con i ragazzi, ancora oggi mi piace il football. Mio padre è un fan degli SC, è un ex-alunno, quindi mi piace vedere il football del college come pure l' NFL. Ma dovrei dire che mi piace assolutamente Brett Favre, ovunque sia, lo seguo sempre in ogni caso, credo sia un brillante quarterback e credo sia tipo un fenomeno per come ha cominciato la sua carriera. Credo che Larry Fitzgerald sia uno dei miei ricevitori preferiti.”
Q: E' impressionante che tu abbia studiato il football così bene.
A: “Lo facevo mentre ero in giro on the road, quindi suonavo ad un concerto e poi leggevo il mio libro di football nella mia cuccetta poi sono passata a vedere le partite, e i ragazzi mi prendevano in giro. Dicevano cose tipo ‘Si, sai, sei un ragazzo in TV.’ Era molto divertente, ma anche una bella esperienza, sai, siamo ancora amici intimi ora, quindi va bene, ma è stata anche una specie di lezione perché adesso mi aiuterà con i prossimi amici!”
La Michalka parla con noi sul suo ruolo, come è diventata un'espeta di football e perché fa ancora il tifo per i Cardinals.
Q: Eri un atleta prima? Perché questo è un ruolo che coinvolge molto il corpo.
A: ”Ho frequantato lezioni di kickboxing e ho un personal trainer, Larry Crystal, con cui lavoro qui a LA e faccio un pò di arti marziali con lui. Lavoro dai 4 ai 5 giorni a settimana, quindi per fare questo ruolo non ho cambiato poi molto i miei precedenti esercizi.”
Q: Qual era la tua opinione prima — pensi che le cheerleaders siano atlete oppure no?
A: “Non ero molto sicura, senza dubbio non voglio dire che ero dell'opinione ‘Oh no, non sono atlete.’ Ma senza dubbio non ero del tipo ‘Si lo sono al 100%.’ Ero un pò sulla difensiva su quest'argomento. Non credo di averci mai pensato, ma adesso entrare in queste competizioni ed essere parte di una squadra, sai, nel telefilm, e parlare con queste ragazze e vederle fare queste acrobazie, giravolte all'indietro o passi pericolosi ha cambiato molto la mia prospettiva. Credo senza dubbio che siano atlete, e non sono solo questo, ma sono anche un grande esempio per le donne e per gli uomini su come il lavoro di squadra ti rende una persona completa.”
Q: Cosa ti ha più sorpreso del mondo competitivo delle cheerleaders?
A: ”Non sapevo che era quell'unione a farti male. Mi sono fatta davvero male durante il primo episodio; Ho distorto la caviglia del piede sinistro bruscamente. Stavo per fare un'acrobazia ed allora ho realizzato, ‘Oh wow. E' per questo che abbiamo le controfigure!’
Q: Per la maggior parte fai tu le tue acrobazie?
A: “Tutto quello che coinvolge la danza lo faccio da sola. Ma quelle acrobazie, come i passi all'indietro, back handsprings, le cadute, quella è la mia controfigura, che è bravissima.
Q: Cosa ti ha portata a fare questo telefilm?
A:”Credo il fatto che rompe molto con i soliti stereotipi. Adoro quando le persone possono sottovalutare qualcosa e poi essere pesantemente sorprese. Credo ci siamo qualcosa di veramente entusiasmante in tutto ciò. Adoro [il suo personaggio] lo spirito di Marti. Adoro la sua personalità … il fatto che lei sia una combattente, che sia l'eroe di questa storia ed è in un modo così organico e non artificioso ed è bello vedere un ruolo femminile così forte, positivo concentrato intorno ad uno show televisivo, intorno a tutti questi.”
Q: E nel prossimo episodio vedremo voi tutti in competizione?
A:”Si, state per vedere molte competizioni e l'aspetto competitivo dello sport e vedrete quanto è difficile andare alle nazionali e alle selezioni. C'è questa lotta continua per queste squadre di essere in grado di pagare a loro modo, di essere sponsorizzate dalle loro scuole — sai alcune scuole non hanno soldi per portare le squadre a queste competizioni — e devono guadagnarsi i soldi da soli.”
Q: Di chi sei fan tu? Per chi fai il tifo?
A: “E' divertente perché uscivo con qualcuno [Leinart] dei Cardinals dell'Arizona. Sono una grande fan dei Cardinals, adesso non molto perché lui ha cambiato squadra, ma lo supporto comunque. Ha cambiato quest'anno. E' stato rilasciato. Ma si, sono ancora una fan dei Cardinals.”
Q: Anche se lui non gioca più con loro?
A: “E' divertente perché non sono mai stata una grande fan dello sport in generale finché non sono stata costretta siccome ero del tipo ‘bene, il mio ragazzo è un quarterback, devo iniziare a fare il tifo; Dovevo conoscere le mie cose.’ Quindi ho letto dei libri e ho visto dei video e ci sono entrata dentro, un pò alla volta, e non stavo fingendo solo per essere come quelle ragazze che lo fanno per uscire con i ragazzi, ancora oggi mi piace il football. Mio padre è un fan degli SC, è un ex-alunno, quindi mi piace vedere il football del college come pure l' NFL. Ma dovrei dire che mi piace assolutamente Brett Favre, ovunque sia, lo seguo sempre in ogni caso, credo sia un brillante quarterback e credo sia tipo un fenomeno per come ha cominciato la sua carriera. Credo che Larry Fitzgerald sia uno dei miei ricevitori preferiti.”
Q: E' impressionante che tu abbia studiato il football così bene.
A: “Lo facevo mentre ero in giro on the road, quindi suonavo ad un concerto e poi leggevo il mio libro di football nella mia cuccetta poi sono passata a vedere le partite, e i ragazzi mi prendevano in giro. Dicevano cose tipo ‘Si, sai, sei un ragazzo in TV.’ Era molto divertente, ma anche una bella esperienza, sai, siamo ancora amici intimi ora, quindi va bene, ma è stata anche una specie di lezione perché adesso mi aiuterà con i prossimi amici!”
Traduzione by American Dream @ 78violetitalia.blogspot.com
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